Incredibile, la delibera Cit ora va bene così. Delfino: non discutetene stasera

Un altro colpo colpo di scena: la famosa delibera per la vendita del Cit, prima approvata, poi riportata in consiglio perché sbagliata e quindi bocciata dai consiglieri, non verrà ri-discussa nel consiglio comunale di stasera. Almeno così chiede l’assessore al bilancio Maurizio Delfino, che ha annunciato di non poter partecipare alla seduta. 

Dopo l’ultimatum di Cabella ai consiglieri di cui vi abbiamo raccontato stamattina, oggi nel primo pomeriggio l’assessore al bilancio ha mandato una comunicazione a tutti i consiglieri comunali, con cui chiede di non riportare al voto la delibera bocciata giovedì scorso. 

Nella sua comunicazione Delfino spiega perché, secondo lui, non è necessario riportare in consiglio la delibera. “Auspico – scrive Delfino – anche con l’aiuto del Segretario generale e degli uffici, che prevalga l’interpretazione sostanziale della delibera Consiglio comunale n. 37 del 03.05.2021, anche perchè non sarebbe davvero possibile per il Comune di Novi vendere 85% delle quote CIT spa degli altri Comuni. E questa interpretazione non intaccherebbe la volontà espressa dal Consiglio comunale, che pure ha considerato l’ipotesi che fosse messa in vendita 85% del totale delle quote CIT, fermo restando la necessaria manifestazione di volontà degli altri soci per poter procedere in tal senso”.

In sostanza, il Comune di Novi ha erroneamente messo in vendita anche le quote degli altri comuni, ma è evidente che non poteva farlo, quindi va bene la delibera “sbagliata” senza la necessaria correzione. Anche perché il consiglio comunale ha detto no alla correzione stessa. 

Delfino quindi ha prima messo in vendita quote che non poteva vendere, poi ha chiesto la correzione urgente della delibera, e poi si è convinto (dopo la bocciatura) che la correzione non era necessaria, perché il comune non può vendere ciò che non possiede. 

A questo punto la situazione si complica ulteriormente, andando oltre l’immaginabile. Il ripensamento di Delfino è forse dovuto all’ultimatum del sindaco, e mira ad evitare il rischio concreto di dimissioni di Cabella? Sembra impossibile che un uomo dell’esperienza professionale di Delfino (è tecnico stimato di bilanci pubblici) possa esporsi a così rapide giravolte. 

In conclusione del suo messaggio ai consiglieri, Delfino ha annunciato che non parteciperà alla seduta di stasera perché in viaggio verso Roma. “Se necessario, mi collegherò con il Consiglio comunale”, ha concluso.

Stasera il consiglio comunale si svogerà comunque: l’ordine del giorno prevede una serie di mozioni ed interpellanze presentate da Movimento 5 stelle e Democratici per Novi. 

Ti è piaciuto questo articolo? Offrici un caffè con Ko-Fi

Segui il moscone su Telegram per ricevere una notifica ogni volta che viene pubblicato un nuovo articolo https://t.me/ilmoscone

Moscone

Torna su

Contact Us