La Fondazione Marenco: servono 300mila euro per una stagione, dal comune solo 100mila.

Trecentomila euro per un anno di gestione del Teatro Marenco, contro i 100mila messi a disposizione del comune. È questo quanto emerge dal verbale della riunione del consiglio di amministrazione della fondazione Marenco, riunitosi il 25 agosto scorso e pubblicato l’altro ieri sull’albo pretorio del comune di Novi Ligure. 

Un documento molto interessante, che aiuta a capire le difficoltà che la Fondazione sta affrontando per far decollare la struttura novese, restaurata dalla precedente amministrazione e ora in difficoltà per l’avvio della stagione teatrale.
Significativi i costi preventivati per l’inaugurazione del teatro: per le sere del 6,7 e 12 novembre sono stati preventivati costi pari a 33mila euro, così suddivisi: serata del 6 novembre (inaugurazione con Federica Panicucci) 15mila euro; serata del 7 novembre (festival Lavagnino) 12mila euro; serata del 12 novembre, “Il corpo sussurrando” del Balletto Teatro di Torino, 6mila euro. 
Programmati inoltre uno spettacolo il 25 novembre in occasione della fiera di Santa Caterina (di cui non si è saputo più nulla) per 2mila euro e lo spettacolo su Gipo Farassino (in programma per sabato 11 dicembre) ad un costo di 8mila euro. Infine, lo spettacolo di Natale per 20mila euro, di cui per ora non si sa nulla. 
Programmati anche altri costi:  10mila euro per la pubblicità sulle testate del gruppo Gedi (Stampa-Secolo XIX- Repubblica) e altri 15mila euro per pubblicità e promozione; 20mila euro per il personale; 20mila euro per spese ordinarie; 20mila euro per il service e 6mila euro per spese varie.
A queste spese vanno aggiunti i 51.900 euro richiesti dal dottor Giulio Graglia, direttore artistico del Teatro (36mila euro più iva di compenso all’anno – pari a 3mila euro al mese – più 8mila euro di rimborsi forfettari). Su questa cifra, si legge nel verbale, il consiglio della fondazione ha delle riserve, vista l’esiguità dei fondi messi a disposizione dal comune e ha chiesto a Graglia di ridurre le sue pretese, almeno per il primo anno di attività. 
È lo stesso Graglia a precisare, nel verbale, “ricordando come si renda necessario una continuità nel biennio per fare in modo che il Teatro possa adeguatamente partire e si impegna a riformulare un’altra forma di contratto. Al fine di mantenere un livello di spettacoli all’altezza di un teatro come iI Marenco, la Fondazione dovrà necessariamente prevedere un budget annuale di € 300.000. Tenuto conto che il Comune ha ipotizzato di mettere a disposizione una cifra intorno ai 100.000 € occorre un lavoro di ricerca di introiti esterni all’ente, bandi regionali, di fondazioni e soprattutto bando triennale del Ministero”.

Facciamo due conti, sommando le cifre elencate. Il totale fa 211.900 euro, senza ancora aver programmato la stagione. Una bella grana per la fondazione, che ha fatto il verbale sopratutto per chiedere al comune di erogare 50mila euro già stanziati a bilancio, a parziale copertura dei costi sostenuti per l’inaugurazione. Soldi che verranno versati entro il 31 dicembre. 

La fondazione Marenco è presieduta da Ada Geraldini Caraccia. Il CdA è composto da Luciano Girardengo, Valentina Filz, Elisabetta Goggi, Gian Piero Mazzone. Giulio Graglia ricopre l’incarico di Direttore Artistico del Teatro. Recentemente il sindaco di Novi Gian Paolo Cabella ha annunciato che la stagione teatrale comincerà a Marzo 2022.
Per chi volesse leggere il verbale della fondazione, al link è possibile scaricare il documento.

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