Profumo di donna

Una serata dedicata alle donne, quella del 16 febbraio 2022, in leggero anticipo sull’8 marzo ma, sempre attuale e opportuna per le organizzatrici e socie dell’Inner Wheel di Alessandria che hanno voluto celebrarla invitando il poeta valenzano ed ora alessandrino di adozione, Andrea Giordano. Nella splendida cornice di Casa Signorelli, il pubblico potrà ascoltare come nascono le sue poesie intrise di ammirazione per l’altra metà del Cielo. Giordano, classe ’55, ha deliziato, negli ultimi anni, i suoi lettori (non soltanto lettrici!) con poesie che spesso fanno capolino sui post di un noto social, dove, da sette anni, regala i suoi componimenti ai suoi ammiratori/ammiratrici.
«Ho sempre amato l’arte – ci racconta- e il mio primo quadro fu una copia di Mirò a 8 anni. Non potendo frequentare il liceo artistico, coltivai autonomamente la pittura e la fotografia». Gli studi scientifici, per quanto non particolarmente amati dall’Autore, gli fecero conoscere la filosofia e gli permisero di avvicinarsi al Pensiero Critico. Nacquero i primi scritti, e, grazie all’incoraggiamento della moglie Rosella Arrigoni, Giordano iniziò a raccoglierli e, tramite i Lions di cui è socio, nacque un libro e il ricavato delle vendite fu devoluto ad una associazione che si occupa di vaccinare i bambini dell’area sud sahariana.
La penna del poeta ormai è un appuntamento quotidiano per chi ama la sua produzione artistica. Puntualmente si trova una poesia sulla sua pagina social, di solito pochi, intensissimi versi, già di primo mattino e il gusto di quella lettura accompagna anche le giornate più tristi e le rischiara al pensiero della devozione profonda che Giordano ha per le donne.
Ma da dove nasce l’ispirazione? «Premetto che non ho dei maestri veri e propri – ci confida il Nostro- e, pur amando molto D’Annunzio e Ungaretti, seguo il mio istinto. I soggetti, sono i più disparati (per esempio il mare a cui ha dedicato un libro che presto si potrà acquistare), ma quello che più mi ispira sono le donne. Ho avuto la fortuna di appartenere all’ultima generazione di romantici, cresciuto senza computer e telefonino. Noi leggevamo e facevamo galoppare la fantasia. La donna per me è amore, seduzione, romanticismo». Fragilità e forza in essa trovano un equilibrio di cui l’uomo stesso è incantato ammiratore. Da una passeggiata, da un fatto di cronaca, da un sogno, nascono i suoi versi in libertà: «poesie brevi– aggiunge- che fanno riflettere a lungo». Infatti la sua poesia (dal greco poeiesis= comunicare), non è inquadrata in una metrica rigida. «A seconda della poesia– continua Giordano- creo spontaneamente delle rime, ma esse non sono certo frutto di un calcolo matematico». Gli chiediamo come sono cambiate le donne negli ultimi decenni: «Si sono molto emancipate– osserva- talvolta rinunciando alla propria dolcezza e sensualità. L’uomo, di conseguenza, si è spaventato. Io auspico il ritorno ad un confronto costruttivo, ad un bilanciamento dei ruoli nel rispetto per la persona umana, in particolare della donna, vittima di tante vicende orribili di violenza».
Il rispetto, prima di tutto, quello che ha anche insegnato al figlio Niccolò che ultimamente gli ha regalato una piccola donna, la nipotina Emma. Il poeta, anche autore di “Lasciati guardare”, altro omaggio al mondo femminile, sta ultimando un libro dove commenta in versi gli acquarelli di Anna Nicodemo, pittrice alessandrina.
Per la serata dell’Inner Wheel l’Autore leggerà alcune poesie dedicate alle donne, alcune anche inedite, per il pubblico partecipante, inoltre è stato possibile acquistare alcuni dei suoi libri già dati alle stampe.
Chi volesse contattare Andrea Giordano lo può fare tramite FB.

Ti è piaciuto questo articolo? Offrici un caffè con Ko-Fi

Segui il moscone su Telegram per ricevere una notifica ogni volta che viene pubblicato un nuovo articolo https://t.me/ilmoscone

Sagida Syed

Torna su

Contact Us