Comunicato: La Buona Destra sostiene l’Ucraina

Buona Destra è schierata convintamente con l’Ucraina, con l’Unione Europea e con il Diritto Internazionale. In un momento drammatico come quello attuale, l’analisi di torti e ragioni che hanno portato all’aggressione in atto è un mero esercizio di retorica dal quale preferiamo astenerci. Pur riconoscendoci nei valori della Costituzione Italiana, non ritenendo la guerra come strumento di risoluzione delle contese internazionali, pur auspicando l’efficacia delle sanzioni minacciate per fermare l’azione voluta da Putin, riteniamo necessario che ogni forza politica in occidente affermi da che parte vuole stare, se con la democrazia ed i valori che essa incarna, oppure con una dittatura che quei valori nei fatti sta minacciando.

Per questo, come Buona Destra, chiediamo che ogni partito politico dichiari il proprio posizionamento su una questione che sta minacciando i valori della democrazia, senza distinguo di sorta che lasciano spazio a zone d’ombra.

L’aggressione russa al popolo ucraino va fermata senza se e senza ma, attraverso sanzioni dure ed efficaci e sostenendo con aiuti concreti la popolazione e l’esercito, che stanno strenuamente difendendo le propria libertà e la propria democrazia.

La politica è decisione ed oggi, di fronte ad una deliberata aggressione violenta, la politica non può stare a guardare, procrastinando di volta in volta il proprio ruolo di guida delle comunità.

Il popolo ucraino, il Presidente Zelinsky e gli eroi che stanno combattendo strada per strada in difesa della propria terra devono essere sostenuti con ogni mezzo affinché la battaglia per la libertà possa essere vinta.

Come Buona Destra chiediamo che le sanzioni economiche contro la Russia ed il suo Dittatore siano inasprite il più possibile, senza limitazioni dovute a possibili ricadute che ne diminuirebbero l’efficacia finale. Chiediamo che tutte le forze politiche che si riconoscono nei valori della libertà e della democrazia si attivino in tutte le sedi istituzionali affinché siano inviati aiuti alla popolazione Ucraina, ai profughi in fuga e che le azioni militari sul campo possano essere rafforzate, tramite l’invio di attrezzature e know how strategico sufficiente a respingere l’avanzata dell’invasore.

Buona Destra chiede, infine, che siano attivate rapidamente tutte le procedure atte affinché l’Ucraina diventi da subito parte dell’Unione Europea: la democrazia deve essere difesa con ogni mezzo, senza remore e paura di ritorsioni.

Di fronte ad un atto di deliberata aggressione di uno Stato Sovrano la politica e le democrazie occidentali non possono rimanere inerti o incerte sulle azioni da adottare a difesa della libertà di un popolo.

Buona Destra Piemonte

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Claudio Ricci - Buona Destra

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