Cologno come Novi: anche lì cade il sindaco della Lega per divisioni nel suo partito

Tre giorni dopo Novi, lo scenario della crisi di giunta si ripete a Cologno Monzese, comune di 52mila abitanti nella periferia di Milano.  Anche a Cologno come a Novi il sindaco leghista è caduto a causa di divisioni interne della Lega sul bilancio consuntivo. 

A Cologno si era votato nel settembre 2020 ed era stato rieletto il leghista Angelo Rocchi (nella foto con Salvini). Se a Novi la giunta non è riuscita ad approvare il bilancio di previsione ed è caduta per le dimissioni della maggioranza dei consiglieri, nel comune lombardo è stato il prefetto a far decadere il sindaco a causa della mancata approvazione del bilancio consuntivo per l’anno 2021.  A Cologno cinque consiglieri leghisti su 7 eletti hanno bloccato l’approvazione del bilancio.  Il prefetto aveva concesso all’amministrazione una proroga di 20 giorni, fino al 3 luglio, per approvare il bilancio consuntivo. Scaduta la proroga, il prefetto ha sciolto il consiglio comunale in data 4 luglio 2022. 

Ti è piaciuto questo articolo? Offrici un caffè con Ko-Fi

Segui il moscone su Telegram per ricevere una notifica ogni volta che viene pubblicato un nuovo articolo https://t.me/ilmoscone

Moscone

Torna su

Contact Us