Solid Live, Natural Quartet alla Soms di Novi

L’appuntamento del 13 marzo del Solid Live!, il primo e unico Music Club della città di Novi Ligure, vedrà sul palco un quartetto jazz composto da Roberto Lazzarino al sax tenore, Matteo Niniano al pianoforte, Enrico Ciampini al contrabbasso e Massimo Grecchi alla batteria.

Il Natural Quartet predilige piccoli clubs o esigui spazi all’aperto, al fine di evitare l’amplificazione. Il suono del NQ, la sua voce, è quella degli strumenti, non di un altoparlante che ne riproduce una copia. Il pianoforte “è” il suono delle corde, dei legni, dei feltri; il sassofono “è” il suono dell’ancia di canna, della lastra di lega di ottone, del fiato del solista. La voce del NQ non è quello di un cono di carta che “fa” il suono. In un mondo di milioni di schermi, di “copie di”, il NQ vuole “essere” e scendere dal nastro trasportatore dell’ubiquità, della moltiplicazione del bene e del male, dell’Infinito Adesso. E offrire al pubblico, l’esperienza del suono diretto, senza intermediazione, in Purezza.

L’ideale per un ambiente caldo e raccolto come quello che si crea al Solid Live!

Come sempre, sarà necessaria la tessera SOMS, che potrà essere ritirata anche sul posto prima dell’ingresso, e indispensabile la prenotazione via mail all’indirizzo somsnovi@hotmail.com

Di seguito alcune informazioni più dettagliate sugli artisti che compongono il Natural Quartet.

Roberto Lazzarino, Acqui Terme 1963, è un artigiano ed un artista. Di formazione autodidatta, ex polistrumentista, a seguito di un trauma perse per alcuni anni la capacità di suonare. L’ascolto dell’attacco del solo di Freddie Hubbard nel brano “The Maze” di Herbie Hancock lo riportò alla vita, ricordandogli che, da giovane, amava il jazz. Da alcuni anni suona il sax tenore. Ha frequentato corsi con: Scott Hamilton, Andrea Pozza, Aldo Zunino, Sandro Gibellini, Stefano Riggi ed altri. E’ organizzatore di Antithesis Jazz Meetings (jazz workshops basati sull’apprendimento per esperienza diretta), AJM Jazz Festival, AJM Jazz Radio. In passato ha organizzato rassegne di musica contemporanea ( Colophonia Room – La Stanza della Linfa, PhOEMina ) ed è stato co-autore e fantasmagoreuta, con Andy Rivieni in Perspektive Philidor. Ha suonato in progetti discografici con Yoyo Mundi, Bruno Martin – Rabuscal, Anton Mobin. Essendo accordatore e restauratore di pianoforti, ha sviluppato un rapporto privilegiato con il suono legato al concetto di Musicalità.

Mattia Niniano nato ad Acqui Terme nel febbraio 1994 suona dall’età di 4 anni. Si avvicina alla chitarra da autodidatta, ma presto inizia a studiare pianoforte, allievo del maestro e pianista Enrico Pesce con il quale approfondisce e affina la conoscenza dello strumento e del jazz. Vanta già molte apparizioni dal vivo come pianista e chitarrista, e si dedica alla composizione di brani strumentali; nel 2012 registra il suo primo album di inediti per pianoforte solo, intitolato Ricordi, e tiene il concerto di presentazione all’interno della rassegna “Concorso Nazionale per Giovani Pianisti Acqui e Terzo Musica”. Nell’estate 2014 e 2015 in veste di direttore artistico cura la rassegna concertistica “Bistagno in Musica”, progetto che vede protagonisti Enrico Pesce, Fabio Giachino Trio, i Moonfrò Blues Project e la formazione jazz composta da Silvio Barisone, Massimo Grecchi, Alberto Malnati e lo stesso Mattia Niniano al pianoforte. 
A settembre 2014 supera brillantemente gli esami di ammissione al corso di Pianoforte Jazz presso il Conservatorio G. Verdi di Torino sotto la guida esperta di nomi prestigiosi quali Dado Moroni e Nicola Bottos.

Enrico Ciampini, contrabbasso.  Inizia con il basso elettrico e, dopo varie esperienze musicali, la passione per il jazz lo conduce al contrabbasso. Dopo i primi studi autodidattici si perfeziona a Torino sotto la guida di Furio Di Castri e successivamente frequentando i workshop di Ray Brown.

A partire dalla fine degli anni ottanta è attivo sulla scena Torinese e in particolare al club “Capolinea n° 8”, dove suona nella ritmica fissa del locale dal 1986 al 1991, accompagnando solisti come Andrea Pozza, Antonio Faraò, Gianni Basso, Flavio Boltro, Dave Pike, Larry Nocella. Altre esperienze lo portano a collaborare con Bob Mover, Franco Cerri, Sergio Fanni, Renato Sellani, Lars Moller, Massimo Faraò, Carlo Atti, Emanuele Cisi, Walter Bishop Jr., Jimmy Cobb, Bobby Durham, Pascal Michaux e a rappresentare l’Italia al festival di Lubjana con il pianista Gianni Negro. Nel 1994 partecipa all’EuroJazzFestival di Ivrea con la pianista Cinzia Gizzi e il batterista Giuliano Pescaglini. Nel 2004 con il saxofonista Fulvio Albano compie un tour in Vietnam esibendosi al teatro dell’Opera di Hanoi e di Hue. E’ molto attivo sulla scena musicale live esibendosi nei club e nei festival con varie formazioni jazz (JCT Big Band, InsoliTo Jazz Trio, Marcello Picchioni Trio, Aura Nebiolo Trio/Quartet)

MASSIMO GRECCHI  Batterista “du pais” ben noto a Novi, dove ha trascorsi in storici gruppi della scena locale. Poi si iscrive presso il C.P.M. di Milano, dove sotto la guida del maestro Christiam Meyer conclude il quinquennio di studio. Al termine di questa esperienza, frequenta uno dei più stimati capiscuola italiani di batteria: il  maestro Enrico Lucchini, col quale approfondisce le nozioni ed il fraseggio del linguaggio swing. Seguono numerosi incontri e collaborazioni con musicisti nazionali ed internazionali quali Paul Jeffrey, Jessie Davis , Maurizio Caldura, Marcello Noia, Luca Garlaschelli, Gianpaolo Casati, Gianni Basso, Luciano Milanese,  Andrea Pozza, Alessio Menconi, Aldo Zunino, Dado Moroni, Carlo Atti, Scott Hamilton, Fabrizio Cattaneo ed altri. Nel 2002 partecipa, classificandosi al primo posto, al concorso per jazz band emergenti indetto dal Luisiana Jazz Club di Genova, con il sestetto “six 4 jazz”. Partecipa a diversi festival blues e jazz. Da circa 22 anni fa parte della big band diretta dal maestro Claudio Capurro. Il lavoro più recente è l’incisione di un album ” ONE” di brani originali di genere jazz fusion con il quartetto “la rive gauche”. La Rive Gauche, con Massimo alla batteria, a dicembre 2022 ha partecipato alla tourneé canadese come “ambasciatore dal jazz italiano” dopo aver vinto il premio  JAZZ IT ABROAD.
Massimo Grecchi è anche uno dei più convinti promotori del progetto SolidLive!

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