Il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle ha presentato un’interpellanza in Consiglio Comunale per chiedere chiarimenti sulla rimuovere deii vetri dai lampioni del centro di Novi Ligure. “Una scelta che non trova alcuna giustificazione normativa e che dimostra, ancora una volta, la totale subalternità di questa amministrazione nei confronti dei fornitori di servizi” riporta il testo del comunicato diffuso da Paolo Coscia, consigliere del Movimento 5 Stelle.
Nella foto, un esempio dei lampioni con o senza vetri a Genova Carignano.
Secondo Coscia la rimozione dei vetri dai lampioni, oltre a rappresentare un evidente danno estetico al decoro urbano, non risponde a nessuna reale esigenza di riduzione dell’inquinamento luminoso. La normativa vigente, dalla Legge Regionale 31/2000, modificata dalla L.R. 3/2018, fino ai regolamenti edilizi locali, non prevede in alcun modo un intervento di questo tipo. Anzi, il piano di arredo urbano stabilisce che i lampioni storici debbano avere un corpo illuminante con bulbo in vetro opalino, caratteristica pensata per garantire uniformità e coerenza con il contesto storico della città. Con l’introduzione della tecnologia LED, il ruolo del vetro opalino diventa ancora più essenziale per la diffusione armoniosa della luce.
«Ancora una volta il Comune si fa dettare le scelte da aziende private che agiscono per proprio interesse economico, senza alcun controllo da parte dell’amministrazione» – ha dichiarato Paolo Coscia – «Enel Sole, che ha in gestione la pubblica illuminazione in base a un accordo CONSIP, avrebbe l’obbligo contrattuale di garantire la pulizia dei vetri, ma invece di adempiere ai suoi doveri preferisce eliminarli del tutto, scaricando il problema sui cittadini.»
Con questa interpellanza, il Movimento 5 Stelle chiede conto al sindaco e all’assessore competente delle verifiche effettuate, delle motivazioni dietro questa scelta e delle possibili azioni da intraprendere per ripristinare il rispetto delle normative locali e del decoro urbano. «Vogliamo sapere – conclude Coscia – se l’amministrazione intende continuare a subire passivamente decisioni imposte da aziende esterne o se ha intenzione di difendere il patrimonio storico della città e i diritti dei cittadini.»
Il Movimento 5 Stelle di Novi Ligure promette di vigilare affinché il patrimonio storico e architettonico della città venga rispettato e tutelato, opponendosi a scelte che danneggiano il territorio e favoriscono esclusivamente gli interessi economici dei privati.
La discussione sui vetri dei lampioni è molto frequente in questi mesi nei vari consigli comunali italiani: ne hanno discusso a Genova, Piacenza, Vicenza, Roma, Trani. Occorre conciliare le esigenze tecniche della illuminazione a led, del risparmio energetico, dell’inquinamento luminoso.
Una risposta a “Novi, il M5S contro la rimozione dei vetri dai lampioni: “un’altra scelta sbagliata dell’amministrazione comunale”.”
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Questi sono “bravi” solo a parole.
Come al solito tanto casino per una questione di dubbia utilità che distoglie l’attenzione politica da temi veramente importanti.
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Un commento su “Novi, il M5S contro la rimozione dei vetri dai lampioni: “un’altra scelta sbagliata dell’amministrazione comunale”.”
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Questi sono “bravi” solo a parole.
Come al solito tanto casino per una questione di dubbia utilità che distoglie l’attenzione politica da temi veramente importanti.