Nel referendum appena concluso, i centri zona della provincia di Alessandria hanno fatto registrare un’affluenza complessivamente contenuta, con sensibili differenze tra una città e l’altra.
La partecipazione più alta si è avuta a Ovada, dove si è recato alle urne il 39,25% degli aventi diritto, con percentuali molto uniformi su tutti i quesiti.
Segue Novi Ligure, con un’affluenza del 32,63%, oscillante tra il 31,44% e il 32,65% a seconda del quesito.
A Acqui Terme ha votato il 31,47% degli elettori, anche in questo caso con minime variazioni tra i quesiti (dal 31,42% al 31,47%).
Alessandria si è fermata al 30,46%.
A Casale Monferrato ha partecipato il 29,93% degli elettori, con valori stabili attorno al 29,6% per tutti i quesiti.
Chiude la classifica dei centri zona Tortona, con la percentuale più bassa: 26,82%.
Relativamente a Novi Ligure, i primi 4 quesiti vedono largamente prevalere il si, mentre il 5° quesito (cittadinanza) vede aumentare notevolmente la percentuale dei contrari. Ecco il dettaglio dei risultati a Novi:
Quesito 1 (Reintegro licenziamenti illegittimi): 88,99% Sì, 11,01% No
Quesito 2 (Licenziamenti e limite indennità): 87,25% Sì, 12,75% No
Quesito 3 (Tutela contratti a termine): 88,93% Sì, 11,07% No
Quesito 4 (Responsabilità infortuni sul lavoro): 86,84% Sì, 13,16% No
Quesito 5 (Cittadinanza italiana): 60,45% Sì, 39,55% No
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