Carrega, è Tommaso il simbolo della rinascita dell’alta valle. 

Avete presente quando una pianta riesce a rompere l’asfalto per far sbocciare un fiore, e vi soffermate a guardarla e pensate: che tosta questa piantina? 

Una cosa del genere è successa a Carrega Ligure. Tommaso è un fiore di montagna che ha permesso a suo zio Luca, che è anche il Sindaco del paese, di scrivere un nome in più sull’elenco dei nuovi nati. “Ora siamo 86”, scrivono sulla pagina ufficiale del comune, publicando la foto che vedete nell’articolo. 

Un gran bel segnale per Carrega Ligure, il comune più alto e meno abitato della Provincia. Una provincia lontana, e lontanissima da quando la frana sulla provinciale 147 ha tagliato l’unico collegamento viario verso la Val Borbera costringendo chi da Carrega deve andare a Novi a far il giro da Genova. Quasi tre ore di auto per raggiungere il centro zona più vicino. 

Ma nonostante il depopolamento, nonostante la frana, il piccolo Tommaso è “il” nuovo residente di Carrega, e lo zio – che è il giovanissimo sindaco del paese – mostra con orgoglio il certificato di nascita nuovo di zecca. Chissà da quanto tempo a Carrega non si iscriveva un nuovo nato nell’anagrafe! 

Ci sarebbe molto da dire ancora, su Carrega e su queste nuove generazioni che tornano, che decidono che l’alta valle è il posto giusto dove vivere, dove mettere su famiglia, e anche per fare impresa. Ne abbiamo scritto spesso, e ne scriveremo ancora. Per adesso, tanti auguri a Tommaso e tanti complimenti a mamma e papà. 

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andrea vignoli

Giornalista, scrittore, insegnante.

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