Lo sportello immigrazione è sempre stato, fin dalla sua nascita, un punto di riferimento per tutte le persone, tutti i cittadini, che provengono da altri paesi e che, spesso, non conoscono l’italiano e hanno difficoltà a districarsi nelle pratiche burocratiche ordinarie e straordinarie. Lo sportello, con le due mediatrici culturali, è diventato, nel corso degli anni, un punto di riferimento importante per la comunità, non solo novese ma di tutto il nostro territorio soprattutto quando, nel corso del tempo, sono stati chiusi altri sportelli affini come quello di serravalle.
Per questo rimaniamo basiti dalla scelta dell’attuale amministrazione leghista guidata da Cabella sulla chiusura dello sportello immigrazione del Comune di Novi Ligure. La scelta politica, come ha affermato al tg3 piemonte il sindaco, è una decisione a nostro avviso senza senso e denota una mancanza assoluta di conoscenza sul ruolo effettivo di tale servizio e di attenzione nei confronti di una grande percentuale di cittadini della nostra città. Per tutti questi motivi noi come Partito Democratico vogliamo fare la nostra parte e provare a far tornare sui suoi passi la giunta Cabella. Ci mettiamo a disposizione di tutti coloro che, come noi, sono contrari a questa scellerata decisione e vogliamo essere lo strumento attraverso il quale fare passare un messaggio di opposizione forte e chiaro insieme ai tanti attori sociali, che ci hanno già contattati, come associazioni di volontariato, sindacati e privati cittadini.
I nostri valori ci impongono questa battaglia: solidarietà e inclusione, però, non sono solo parte del Dna di noi Democratici sono un tratto fondante della nostra città.
Per questo sosterremo con convinzione le iniziative che le forze civiche e sindacali porteranno avanti.
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