Tortona, la Musa sui Colli: classifica del concorso e qualche riflessione

Lo scorso sabato presso la Libreria Namastè si è tenuta la premiazione della prima edizione del concorso letterario-fotografico La Musa sui Colli, a opera di Progetto Tortona, che da tempo si occupa di promuovere eventi culturali che coinvolgano sia i cittadini della città, sia coloro che abitano nei paesi del territorio. Le categorie a cui era possibile partecipare erano quelle del racconto breve, della poesia e della fotografia.

Questo concorso si è posto diversi obiettivi, tra cui quello di mostrare come, a volte, anche da eventi negativi si possano avere effetti positivi – e in questo caso si tratta della riscoperta del territorio da parte degli stessi abitanti durante i lockdown, parziali o totali, dettati da questa pandemia –, oltre che a evidenziare quanto il Tortonese sia territorialmente e culturalmente ricco, anche se ancora troppo poco conosciuto e considerato.

Su quest’ultimo tema in particolare si è espresso Davide Canepa, in arte Mosto, copywriter e cantautore – i cui testi trattano spesso il Tortonese –, nonché membro della giuria del concorso, che ha voluto sottolineare quanto in ambito di valorizzazione e promozione territoriale ci sia ancora molto da fare, ma anche come la sentita partecipazione da parte di numerose persone, attraverso testi e immagini davvero valide, sia un ottimo inizio da cui partire.

Ma passiamo ai vincitori: per il racconto breve sono state premiate Daniela Moscardini, con Direzioni, al terzo posto, Gaia Gualco e Valeria Rivabella, con Foglie d’autunno, al secondo posto, e Chiara Castello, con Intrecci di vite, al primo posto.

Per la poesia vediamo Riccardo Tosello, con Sospiri, al terzo posto, Giorgio Carboni, con A te, nel 2100, al secondo posto, e Carlo Torti, con Attimo, al primo posto.

Nella categoria della fotografia, invece, si classificano Anna Maria Sciutto, con I Colli Tortonesi si tingono di viola, al terzo posto, Fiammetta Merlo, con Rinascita, al secondo posto, e Chiara Castello, con Bianco e Nero, al primo posto.

Potrete leggere e vedere gli elaborati dei partecipanti sui vari canali social di Progetto Tortona (Facebook e Instagram).

Terminata la premiazione, Federico Mattirolo – consigliere comunale per Progetto Tortona – ha voluto far notare come tutto ciò sia stato possibile grazie a un costante impegno da parte di coloro che fanno parte dell’associazione, constatando, però, come, invece, molti giornali (e non solo) abbiano deciso, ancora una volta, di ignorare l’iniziativa, probabilmente guidati da simpatie politiche, che in un piccolo contesto come quello di Tortona sono ancora troppo penalizzanti. Questo, ovviamente, ha effetti negativi sulla collettività: non informare i cittadini riguardo a iniziative ed eventi culturali è un grave danno per la città e il suo territorio.

Progetto Tortona è un’associazione politica e culturale nata da un gruppo di ragazzi sotto ai trent’anni, il cui scopo non è soltanto quello di avere un ruolo nel dibattito pubblico, bensì è soprattutto il voler fornire un valido contributo a livello sociale e culturale alla città e al suo territorio, attraverso eventi e iniziative che riescano anche a rendere partecipi, in maniera attiva, i cittadini.

L’impegno con cui Progetto Tortona porta avanti le proprie iniziative è davvero significativo per Tortona, soprattutto se si pensa a quanti pochi eventi di questo genere vengano organizzati dalle Istituzioni e a come siano gestiti musei ed edifici storici: non sono pochi gli infelici esempi, come nei casi del Museo Archeologico – per il quale la maggior parte dei cittadini ha perso le speranze – e della cosiddetta torre del Parco del Castello, per cui lo stesso Mattirolo aveva promosso una mozione – approvata dal Consiglio Comunale – per la sua apertura al pubblico durante i weekend e le giornate di festa, cosa che, però, non è mai accaduta e per la quale non sembrano essere state spese molte energie, anzi.

Federico Mattirolo ha anche chiesto a gran voce che quest’anno tornasse la manifestazione Assaggia Tortona, i cui protagonisti sono i produttori locali di vere e proprie eccellenze enogastronomiche, che meriterebbero un’importante valorizzazione a livello nazionale. Purtroppo, però, la sua richiesta non è stata accolta, motivando la scelta con problematiche legate al Covid, che, però, non sembrano essere state prese in considerazione per altri tipi di eventi.

È evidente come, troppo spesso, vi sia, al posto di iniziative concrete che possano valorizzare il territorio e i suoi prodotti, soltanto propaganda, come nel caso del famoso e tanto chiacchierato Tavolo della Cultura, i cui risultati, progetti e iniziative sono per lo più un mistero per la collettività

Con la speranza che l’impegno di Progetto Tortona venga prima o poi riconosciuto e apprezzato da tutti, ringrazio quest’associazione per tutte le proposte e le iniziative messe in atto fino ad ora e per quelle che verranno.

Ti è piaciuto questo articolo? Offrici un caffè con Ko-Fi

Segui il moscone su Telegram per ricevere una notifica ogni volta che viene pubblicato un nuovo articolo https://t.me/ilmoscone

Fiammetta Merlo

Torna su

Contact Us