Elezioni europee, regionali e comunali: guida al voto 

Sabato 8 e domenica 9 giugno tutti i cittadini italiani saranno chiamati alle urne per eleggere 76 deputati del Parlamento europeo, su un totale di 720. In contemporanea si svolgeranno anche le elezioni regionali per il rinnovo dell’amministrazione regionale piemontese e   le amministrative in 130 comuni nella provincia di Alessandria.  Tra questi comuni, i più grandi sono Casale Monferrato, Tortona e Ovada. 

A Casale e Tortona si vota con il doppio turno e quindi se nessuno dei candidati sindaco otterrà il 50% dei voti, gli elettori saranno chiamati a decidere il sindaco con un turno di ballottaggio, a distanza di 15 giorni. 

Le urne saranno aperte sabato 8 giugno, dalle 15 alle 23, e domenica 9 giugno, dalle 7 alle 23. Gli scrutini avverranno domenica sera, per le elezioni europee, e lunedì pomeriggio per le elezioni regionali e comunali. Per votare occorre presentarsi al proprio seggio muniti di documento di identità e di tessera elettorale.

Il voto per le elezioni europee  si basa su un sistema proporzionale, cioè il numero di posti assegnato sarà proporzionalmente al numero di voti ottenuto dalle rispettive liste.  È prevista una soglia di sbarramento per le liste che non supereranno il 4% dei consensi.

Sulla scheda delle europee è possibile anche esprimere il voto di preferenza fino a un massimo di tre nomi, a patto che non siano tutti dello stesso sesso. Questo significa che si possono votare due donne e un uomo, oppure due uomini e una donna. 

Regole un poco differenti per le elezioni regionali. Anche in questo caso si possono esprimere le preferenze, ma al massimo due invece che tre. Resta l’obbligo dell’alternanza di genere (chi esprime due preferenze, deve votare per un uomo e una donna). 
Alle Regionali è consentito il voto disgiunto: si può quindi votare una candidato presidente, ed esprimere la preferenza per un candidato consigliere di una lista non collegata. 

La legge elettorale del Piemonte non prevede doppio turno. Sarà eletto presidente il candidato che otterrà più voti, che usufruirà anche di un premio di maggioranza.  Il Consiglio regionale sarà composto da cinquanta consiglieri, di cui quaranta saranno eletti proporzionalmente e i restanti dieci tramite il premio di maggioranza.

Anche nei comuni dove si vota è permesso il voto disgiunto e la doppia preferenza con alternanza di genere. 

Ti è piaciuto questo articolo? Offrici un caffè con Ko-Fi

Segui il moscone su Telegram per ricevere una notifica ogni volta che viene pubblicato un nuovo articolo https://t.me/ilmoscone

Moscone

Torna su

Contact Us