La notizia apparsa su alcuni giornali on line ci ha colto di sorpresa perché non è stata preceduta da nessun confronto che , invece, una decisione di tale importanza richiedeva.
Andava, questa la nostra opinione, innanzitutto coinvolto il consiglio regionale deputato a valutare, controllare, legiferare in merito alle scelte e alla gestione del Servizio Sanitario della nostra Regione e quindi anche del nostro ospedale.
Andava coinvolto il consiglio comunale di Tortona, che in questi ultimi anni ha discusso molte volte la situazione e il futuro del nostro presidio ospedaliero cittadino.
Non abbiamo mai avuto un atteggiamento pregiudiziale nei confronti del privato, ma questa scelta ci pare vada oltre quello che abbiamo sempre pensato del coinvolgimento di siggetti privati nella gestione della sanita’ pubblica. Sono molti gli interrogativi che questa decisione ci pone dinanzi.
Intanto ci chiediamo quale servizio e la qualita’ dello stesso verra’ garantito ai cittadini? Quali investimenti saranno fatti nel nostro ospedale? Quale sara’ il tratramento dei dipendenti publlici e chi decidera’ la linea di gestione dell’ospedale? Sono soltanto alcuni degli interrogativi che ci poniamo, ma che in assenza di un confronto pubblico e trasparente , ci sembrano legittimi.
Decisioni come queste, che hanno una ricaduta sulla vita e sulla salute dei nostri cittadini, richiederebbero , davvero, un coinvolgimento delle istituzioni locali e non solo. Pronti al confronto ci auguriamo che ci venga data l’opportunita’ di poter discutere del tema e per questo, come e’ gia’ stato avanzato da piu’ parti, sarebbe opportuno sospendere gli atti conseguenti alla delibera assunta dall’Asl Al.
Gruppo consigliare pd di Tortona
Marcella Graziano
Gianni Castagnello
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