Serravalle, dall’opposizione linea morbida verso la nuova giunta

Nella sua prima seduta il consiglio comunale di Serravalle è stato chiamato a votare le linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato della nuova amministrazione guidata dal sindaco Luca Biagioni. 

Nel corso della seduta il neo sindaco ha presentato il suo programma, che è ovviamente frutto del programma elettorale con cui la sua lista si è presentata al voto. Le 5 linee di azione della amministrazione si concentreranno su 5 punti: Sicurezza, Decoro Urbano e Protezione Civile; Viabilità, Urbanistica e Lavori Pubblici; Politiche Sociali, Famiglia, Istruzione e Formazione; Commercio, Turismo, Cultura e Territorio; Ambiente. 

Per la relazione approvata dal consiglio cliccate qui

Gli interventi che si sono succeduti permettono di registrare una apertura da parte dei consiglieri opposizione, che si sono astenuti da un voto favorevole o contrario. 

Gianfranco Pinzone, candidato sindaco sostenuto dal sindaco uscente Alberto Carbone, ha  assicurato collaborazione sostenendo che l’opposizione non sarà precostituita. Ha però evidenziato quelli che a suo parere sono punti deboli dell’azione amministrativa, non trovando riferimenti ai grandi temi specifici, come quello dell’area ex Inga o di Via Roma. Pinzone ha cheisto di sapere cosa, a parere della maggioranza, non sia stato fatto finora in termini di sicurezza dalla precedente amminstrazione. “La Polizia Locale fa più del suo dovere e la situazione non è così tragica come si vorrebbe far credere” ha detto Pinzone. 

Anche l’altro candidato sindaco sconfitto, Marcello Bocca, ha sottolineato come il programma presentato sia simile al suo e ha assicurato quindi collaborazione per i punti condivisi, annunciando che la sua non sarà una opposizione a prescindere ma attenta.

Intervenuto anche l’ex sindaco Alberto Carbone, che si è complimentato per il risultato ma ha sottolineato i punti deboli del programma.  Carbone ha chiesto cosa ne sarà del progetto del Centro Storico voluto dalla sua amministrazione con i fondi compensativi del terzo valico. “Molti consiglieri della lista del Sindaco si sono sempre dichiarati contrari, persino a ricevere i fondi delle compensazioni del Terzo Valico – ha detto Carbone – Entro il 31 dicembre 2025 i lavori dovranno essere collaudati e i tempi sono quindi stretti. Questo è l’ultimo treno per il rilancio del Centro storico”
Carbone ha attaccato la nuova giunta per gli adeguamenti in aumento dei compensi dei nuovi amministratori. “Avevo scommesso che alla prima giunta la nuova Amministrazione avrebbe aumentato le indennità degli amministratori, al contrario della precedente che aveva rinunciato agli incrementi. Fare l’amministratore comunale è un servizio, non un lavoro”.

Il voto sul programma si è concluso con 9 voti favorevoli (la maggioranza) e 4 astenuti (i consiglieri Bocca, Carbone, Pinzone e Sestito).

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