Grave l’abbandono dell’aula consigliare da parte del centro destra

Dopo aver fatto perdere ore interminabili in discussioni inutili e difficilmente comprensibili, ieri sera il centrodestra ha abbandonato l’aula consiliare. Una sorta di flashback di quello che è accaduto nel 2022 (foto) quando, sempre il centrodestra, abbandonò l’aula facendo commissariare il Comune.

Rocchino Muliere si è insediato non più di 2 mesi fa, di lavoro da fare a Novi ne abbiamo molto, basta vedere le condizioni delle strade. Ma da cittadino e da candidato che lo ha sostenuto posso dire con certezza ferrea che lui, e tutta la sua squadra, non si sottrarrebbe mai ai suoi doveri.

Guardando la diretta del consiglio comunale si può constatare la bassezza tenuta da questo consiglio, roba che manco Fantozzi alle assemblee di condominio. Il consiglio comunale è la base della gestione della Città,  se è questo l’atteggiamento comprendo, con rammarico, i cittadini che rinunciano ad esprimere un voto.

Ricordo a tutti i consiglieri che, durante il consiglio in particolare, siete al servizio dei cittadini e che abbandonare l’aula, soprattutto dopo aver portato alle lunghe una discussione futile, è una mancanza di rispetto verso chi vi ha votato ma anche, sopratutto verso chi non vi ha votato.

Fate il vostro dovere per favore, se no è inutile continuare a parlare di astensionismo.

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Daniele Mascia

Un commento su “Grave l’abbandono dell’aula consigliare da parte del centro destra

  1. Novi e i novesi avrebbero bisogno di una vera opposizione, che faccia seriamente il suo lavoro di controllo e pungolo per la maggioranza. Invece siamo vittime di una manica di vecchi bambini irresponsabili che credono di essere duri solo perché si portano via il pallone a partita persa.
    Un pallone che non è il loro, tra l’altro.
    Con queste miserie, il rischio vero è che chi governa si senta inattaccabile, e si adagi troppo sulla gestione del potere. Se la partita non ha più avversari, la qualità del gioco e l’impegno sono a rischio? Lo sapremo dal livello qualitativo delle nomine negli enti, a partire da Acos.
    A Novi serve il meglio, non la mediocrità.

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