I consiglieri comunali di opposizione Porta, Poletto e Perocchio e Dolcino hanno scoperto un “gravissimo” caso di spreco pubblico in comune a Novi Ligure e hanno prontamente presentato una interpellanza. Probabilmente approfittando della calura estiva, sperando che nessuno se ne accorgesse, il comune di Novi Ligure ha affidato alla cooperativa Innovi di Novi Ligure il lavoro di trasloco di un ufficio da adibire al ricevimento del pubblico presso l’assessorato affari sociali.
Stiamo parlando di una spesa di ben 244, leggasi duecentoquarantaquattro, euro.
Nell’interpellanza presentata dai gruppi consiliari della Lega e di Forza Italia si fa presente che in comune esiste personale che poteva essere adibito al trasloco, e che comunque a Novi l’assistenza deve essere delegata al Consorzio Servizi alla Persona.
Insomma, vista l’esistenza del Csp, l’assessorato agli affari sociali è un ente probabilmente inutile. Quantomeno, è inutile che si arredi un ufficio per il ricevimento del pubblico. In effetti, era questa la linea tenuta dalla precedente amministrazione, dove l’assessore agli affari sociali non è certo passata alla storia per il suo attivismo ed è intervenuta in consiglio comunale solo una volta, a proposito degli appartamenti a Villa Zucca.
Ancora una volta è quindi al centro delle polemiche l’assessore Rachida Hasbane. Qualche malpensante sostiene che dietro questo accanimento ci sia il fatto che l’assessora è di origine marocchina, ma sono solo malelingue.
Certo, spiace che il trio non sia stato così attivo durante la passata amministrazione, quando ad esempio venivano dirottati 5 milioni ad Alessandria, oppure quando l’associazione Donna Felicità di Cosenza (facente capo a Valerio Merola) era l’associazione “novese” destinataria dei maggiori contributi da parte del comune. Non dimentichiamoci, poi, dei circa 10 milioni di euro per mancate perequazioni che Amag dovrebbe a Gestione Acqua. Lo disse l’assessore al bilancio Maurizio Delfino in consiglio comunale, nel suo ultimo intervento prima delle dimissioni per “motivi personali”.
Ben più di 244 euro dati ad una cooperativa novese.
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2 commenti su “La destra scopre gli sprechi novesi: ben 244 euro per un trasloco”
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Aggiungo alla lista della spesa : gli enormi cartelloni affissi in città in varie occasioni per offendere o ringraziare ; ospitare la fantomatica delegazione russa ….e chissà quanto altro. Ancora una volta si dimostrano patetici,meschini e razzisti.
Ma poi, “l’onorevole” butti che fine ha fatto?