La proposta: dedichiamo una pietra d’inciampo a Isacco Krachmalnikoff

Domani, nel giorno della memoria, i novesi si recheranno in via Cavour 67 ad omaggiare la figura di Silvio Ottolenghi a cui è dedicata una pietra d’inciampo. Ottolenghi fu arrestato il 29 giugno 1944 dalle SS tedesche condotto, dapprima, nelle carceri di Novi; e dopo diverse peripezie, il 2 agosto 1944, fu deportato ad Auschwitz con il convoglio 14. Fu ucciso all’arrivo nel campo polacco, il giorno 6 agosto, all’età di 55 anni.

Un altro personaggio legato alla storia di Novi è Isacco Krachmalnikoff (nella foto di apertura con la figlia Annamaria), nato a Odessa il 7 novembre 1900, ebreo, novese di adozione, che risiedeva in città, nella villa che portava il suo cognome, in viale della Rimembranza (nel secondo dopoguerra diventata Villa Coppi). L’edificio fu confiscato dai tedeschi, che lo saccheggiarono e ne fecero il comando locale delle SS. 

Villa Krachmalnikoff, dopo la seconda guerra mondiale diventata villa Coppi.

La famiglia Krachmalnikoff si era caratterizzata per un forte spirito imprenditoriale. Creò in città le “Cristallerie di Novi”, che realizzavano bulbi di vetro per le diverse fabbriche di lampadine e, successivamente, la “VOSA”, che produceva vetri per orologi. Isacco aveva anche realizzato la “Edizioni Guide Turistiche”, specializzata in guide e dizionari di lingue straniere e nella distribuzione di quotidiani stranieri, soprattutto tedeschi.

Isacco Krachmalnikoff venne arrestato a Novi dalle SS tedesche il 5 ottobre 1943; fu detenuto a Genova e Milano, deportato ad Auschwitz il 6 dicembre successivo, con il convoglio 05, che arrivò a destinazione il giorno 11 dicembre. L’industriale non tornò dal campo di sterminio. 

Nel Giorno della Memoria la redazione del Moscone propone che anche ad Isacco Krachmalnikoff, venga dedicata una pietra d’inciampo.

Fonti:

Il libro della memoria: gli ebrei deportati dall’Italia, 1943-1945 / Liliana Picciotto ; ricerca della Fondazione Centro di documentazione ebraica contemporanea. – Ed. 2002: altri nomi ritrovati. – Milano : Mursia, 2002, pp. 77-80, pp. 71-77.

Gennaro Fusco, il novese 25 gennaio 2018.

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