Come vi abbiamo già raccontato pochi giorni fa, c’è chi è parecchio in affanno per la presentazione delle firme degli elettori che devono essere allegate alle liste dei candidati sindaci e consiglieri comunali. La scadenza è fissata per le ore 12 di sabato 15 aprile: mancano meno di due giorni.
Molti candidati hanno già presentato le firme necessarie (da un minimo di 175 ad un massimo di 350 per ogni lista) e hanno già ottenuto, dagli uffici elettorali del comune, la conferma della regolarità delle stesse.
Ieri però è accaduto un episodio sospetto, di cui è stato testimone un ex consigliere comunale, che ha ritenuto di dover presentare una richiesta al comune per chiedere chiarimenti sulla regolarità del fatto.
Pare che nella segnalazione si dia conto che nella mattinata di ieri erano presenti in un ufficio del comune – diverso da quello elettorale – due persone vicine allo schieramento che fa capo al candidato sindaco Giacomo Perocchio, intente a verificare elenchi di firme insieme a un dipendente del comune. Questi elenchi però non apparivano regolari, perché erano riportati su moduli in bianco, cioè senza l’indicazione della lista e dei candidati della lista.
Se ciò fosse vero, si tratterebbe di elenchi irregolari, in quanto le firme dei presentatori di lista devono essere apposte, ovviamente, su un foglio che deve già riportare la lista stessa.
Questo episodio getta molti dubbi sulla regolarità della raccolta, e non solo. Il segretario comunale si sta interessando alla vicenda.
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