Non solo cani: buon anno anche dai gatti randagi novesi

Nella nostra città più di 5000 famiglie possiedono un cane, poi ci sono gli amici a 4 zampe ospitati presso il canile consortile di Novi, cuccioli, cani adulti spesso maltrattati, ben 25 degli 80 ospiti del canile sono stati sequestrati dalle forze dell’ordine. 

Grazie al buon lavoro dei dipendenti e dei volontari di Arca novese, associazione animalista presieduta dalla signora Barbagallo e gestore del canile, sempre più comuni hanno aderito al consorzio che è passato da 35 a 41 comuni consorziati. Il canile di Novi offre un servizio di accalappiatura 24 ore su 24, per coprire un territorio sempre più vasto, dalla val borbera al tortonese, mantenendo l’alta qualità del servizio, l’acquisto di un secondo mezzo di trasporto era imprescindibile. Grazie al lavoro dell’ufficio ambiente del comune di Novi, al supporto dell’assessore Gianfilippo Casanova l’amministrazione di Novi in collaborazione con arca novese, ha partecipato al bando regionale dedicato ai canili, il finanziamento di 12.400 euro è stato accordato, il 50% dei fondi necessari all’acquisto del mezzo sarà coperto dalla regione, il restante 50% dal comune e da Arca novese.

I NovesI non amano solo i cani, se è vero che sempre più famiglie scelgono il gatto come animale di affezione, e se sempre più “gattare” che svolgono un lavoro encomiabile, si prendono cura delle colonie feline della nostra città. L’arca novese si occupa di 25 colonie feline, regolarmente iscritte all’anagrafe dedicata come prevedono le disposizione dell’ASL, sterilizzando il maggior numero possibile di gatti. Nel 2023 i gatti sterilizzati, microcippati, reinseriti in colonia o adottati sono stati circa 100. Mensilmente vengono consegnati circa 325 scatolette da 400 gr e 125 kg di crocchette alle gattare per sfamare i felini ospiti delle coloniE. Tutto il lavoro e l’impegno economico è sempre stato a carico di Arca, ancora una volta grazie all’impegno dell’ufficio ambiente oggi l’amministrazione comunale è al fianco del volontariato che si dedica alla cura dei felini randagi. 

Lavorando insieme si è potuto partecipare al bando regionale dedicato alle colonie feline, anche in questo caso il finanziamento è stato accordato, la cifra richiesta nel bando è stata di 12000 euro di cui 80% finanziato dalla regione mentre il restante 20% in parte dal comune e in parte dall’Arca. Il bando prevede che i fondi siano spesi non solo per le sterilizzazioni ma anche per informare e sensibilizzare la cittadinanza, al fine di una buona convivenza tra i gatti randagi e cittadini, buona convivenza che si raggiunge solo con comportamenti civili, rispettando gli animali, ma rispettando la nostra città attraverso la pulizia degli spazi occupati dalle colonie, raccogliendo le deiazioni canine. Si è detto molto soddisfatto dei risultati ottenuti, dall’ assessorato all’ambiente e da Arca Novese, il Sindaco MuLiere, proprietario virtuale di tutti i gatti randagi della città, da sempre sensibile alle tematiche riguardanti gli animali e impegnato in un lavoro costante per migliorare il decoro della nostra città. 

I felini randagi sono ormai parte del tessuto urbano e sociale cittadino, una buona armonia fra questi animali, i volontari che se ne occupano e i cittadini, è uno degli obbiettivi primari che si vogliono raggiungere con il progetto “gli Aristogatti” che si concretizzerà nel 2024 grazie ai finanziamenti ottenuti. Buon anno dai mici, dai cani e dai volontari animalisti Novesi.

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Enrica Bosio

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