Fallita la Centrale del Latte. Perocchio voleva che se la comprasse il Comune di Novi

La Centrale del Latte di Alessandria ha portato i libri in Tribunale. Il consiglio di amministrazione della società nata nel 1953 ha deciso di porla in liquidazione vista l’impossibilità di risollevare le sorti economiche dell’azienda.  Sono circa 50 i lavoratori che ora resteranno a casa. 

Lo scorso anno il comune di Alessandria, che  detiene il 6,9% delle azioni della centrale del latte, aveva messo in vendita la sua quota per 450 mila euro. Ma nessuno si è fatto avanti.  Tra i soci c’è anche il comune di Novi, che detiene solo lo 0,3% del capitale sociale. Nel dicembre scorso il sindaco Muliere aveva annunciato in consiglio comunale la decisione di mettere a sua volta in vendita le poche quote di Novi. 

In quel consiglio il capogruppo della Lega Giacomo Perocchio avanzò una proposta diametralmente opposta: secondo lui non solo Novi avrebbe dovuto vendere le sue quote, ma avrebbe anche dovuto comprarsi le quote di Alessandria. Proposta che il capogruppo di Fratelli d’Italia Marco Bertoli liquidò sarcasticamente: tanto vale compriamoci i grigi (la squadra di calcio di Alessandria). 

Se la proposta di Perocchio fosse stata accolta (o se fosse stato ancora lui alla guida della città) probabilmente oggi i novesi si troverebbero con 450 mila euro in meno, in cambio di un’azienda fallita. 

A dicembre Lega e Forza Italia avevano presentato un proposta, respinta dal consiglio,  chiedendo di «stipulare una convenzione con Centrale del Latte di Alessandria» per attività di promozione. Furono diversi i suggerimenti avanzati dal centrodestra, tutti legati alla visibilità della Centrale, come «utilizzare gratuitamente il suolo pubblico per iniziative pubblicitarie»e anche di «abbattere il canone di concessione pubblicitaria per permettere una campagna di sensibilizzazione all’acquisto dei prodotti locali dei nostri allevatori».

Una risposta a “Fallita la Centrale del Latte. Perocchio voleva che se la comprasse il Comune di Novi”

  1. Avatar Patrizia
    Patrizia

    di questa “topica” sono responsabili tutti quelli che in consiglio comunale hanno appoggiato la proposta di Perocchio: soprattutto Maria Rosa Porta, l’eterna candidata (e mai eletta sindaco), il suo fido moschettiere Oscar Poletto e Pino Dolcino.
    Il resto lo lasciamo dire ai novesi, che non sono certo “abbelinati”, e si ricordano di queste cose…

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Un commento su “Fallita la Centrale del Latte. Perocchio voleva che se la comprasse il Comune di Novi

  1. di questa “topica” sono responsabili tutti quelli che in consiglio comunale hanno appoggiato la proposta di Perocchio: soprattutto Maria Rosa Porta, l’eterna candidata (e mai eletta sindaco), il suo fido moschettiere Oscar Poletto e Pino Dolcino.
    Il resto lo lasciamo dire ai novesi, che non sono certo “abbelinati”, e si ricordano di queste cose…

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