Novi, al via la redazione del piano di eliminazione delle barriere architettoniche

Il comune di Novi Ligure ha deliberato l’affidamento di un incarico professionale per la redazione del Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (P.E.B.A.), un documento di rilevante importanza per l’accessibilità della città. L’incarico è stato affidato all’architetto Fabrizio Furia, professionista con comprovata esperienza nella progettazione e gestione di piani di questo tipo, già Disability Manager presso il Comune di Alessandria.

Il P.E.B.A., come indicato nel Documento Unico di Programmazione (D.U.P.) approvato da Consiglio Comunale, ha come obiettivo strategico la creazione di una città più accessibile. Il P.E.B.A. mira a rimuovere le barriere architettoniche presenti negli spazi urbani e negli edifici pubblici, migliorando la fruizione di questi luoghi da parte di persone con disabilità motorie, sensoriali o visive. Tale piano è un documento di pianificazione che richiede non solo un’analisi tecnica dettagliata, ma anche un processo partecipativo per intercettare le esigenze della cittadinanza e dei portatori di interesse.

L’attuazione del P.E.B.A. si articolerà in tre fasi operative:

  1. Definizione delle linee guida e pianificazione delle attività di censimento delle barriere architettoniche.
  2. Raccolta e sistematizzazione dei dati raccolti, con incontri tra i gruppi di lavoro coinvolti.
  3. Redazione dell’elaborato finale, che includerà cartografie e una relazione illustrativa.

Il progetto avrà una durata di tre anni (2024-2026), con i primi due dedicati alla fase di analisi e programmazione, mentre l’attuazione concreta degli interventi avverrà a partire dal 2026, in base alle risorse economiche disponibili.

Il Piano non solo apporterà benefici concreti alle persone con ridotta capacità motoria e sensoriale, ma rappresenterà anche un vantaggio per l’intera comunità. L’eliminazione delle barriere fisiche e immateriali favorirà la coesione sociale e valorizzerà gli spazi urbani, rendendo la città più vivibile per tutti.

L’incarico e il relativo piano di lavoro rispecchiano l’impegno dell’amministrazione comunale nel promuovere l’inclusività e l’accessibilità in linea con gli strumenti di programmazione territoriale, come il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) e il Piano di Protezione Civile.

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