In vista dell’ottantesimo anniversario della Liberazione nel 2025, il Comune di Bosio ha lanciato una petizione per invitare il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a partecipare alla commemorazione presso il Sacrario della Benedicta a Capanne di Marcarolo. La Benedicta, teatro della più grande strage di partigiani in Italia durante la Seconda guerra mondiale, è un luogo simbolo della Resistenza e la presenza del presidente conferirebbe ulteriore valore alla celebrazione.
Il sindaco di Bosio, Domenico Merlo, ha spiegato che l’iniziativa è un modo per ricordare l’importanza storica del sito e omaggiare i caduti partigiani. Chiunque potrà firmare la petizione fino a domenica 3 novembre, sotto il porticato vicino alla farmacia del paese, ogni giorno dalle 10 alle 12. Se accettasse l’invito, Mattarella diventerebbe il quarto capo dello Stato a visitare la Benedicta, dopo Giuseppe Saragat, Sandro Pertini e Carlo Azeglio Ciampi.
Anche Domenico Ravetti, vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte e presidente del Comitato Resistenza e Costituzione, ha espresso il suo appoggio. Ravetti, che aveva già firmato una lettera di invito con il presidente del Consiglio regionale Davide Nicco, sottolinea che una visita di Mattarella per l’81° anniversario dell’eccidio assumerebbe una rilevanza straordinaria in questo momento commemorativo, riportando l’attenzione su un simbolo chiave della Resistenza italiana.
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