Tangenziale di Novi: serve serietà, non propaganda

Proprio domani, martedì 24 giugno, si terrà un importante incontro nella Sala del Consiglio Comunale di Novi Ligure con gli Assessori Regionali Marco Gabusi ed Enrico Bussalino, dedicato al tema strategico della tangenziale. Il Partito Democratico di Novi sarà presente per ribadire la propria visione e le priorità che riteniamo fondamentali per il futuro della città.

Siamo soddisfatti ogni volta che vengono stanziate risorse per infrastrutture utili al territorio. Il finanziamento per il nuovo ponte sul Bormida e lo studio della tangenziale di Gavi rappresentano un’opportunità positiva, che va nella direzione giusta.

Tuttavia, non possiamo restare in silenzio davanti a quanto sta accadendo a Novi Ligure. Da parte della Lega locale e, in particolare, del consigliere comunale e provinciale Giacomo Perocchio, abbiamo assistito a dichiarazioni che lasciano sconcertati.

È bene ricordare che il consigliere Giacomo Perocchio siede oggi in Consiglio Provinciale in virtù della sua elezione nel Consiglio Comunale di Novi Ligure, e quindi grazie ai voti espressi dai cittadini novesi. È del tutto legittimo che un consigliere provinciale si occupi dell’intero territorio, come è giusto che sia. Ma vedere, a mezzo stampa e sui social, un atteggiamento quasi di giubilo per il fatto che Novi non riceva i finanziamenti necessari per un’infrastruttura attesa da anni, è politicamente e istituzionalmente inaccettabile.

Se mancano i finanziamenti per Novi, è alla Lega – che governa il Paese – che va chiesto conto. Usare il tema delle infrastrutture per fare polemica politica, anziché impegnarsi a trovare soluzioni concrete, è un segno di irresponsabilità.

In questi giorni vediamo anche il capogruppo alla Camera Riccardo Molinari vantarsi a mezzo stampa della sua capacità di portare risorse sul territorio, comprese quelle per le Pro Loco. Non abbiamo nulla contro i finanziamenti alle associazioni locali, ma se Molinari è davvero così efficace nello sbloccare fondi, lo invitiamo a fare lo stesso per Novi Ligure e i novesi, destinando risorse a un’infrastruttura attesa da anni e utile a tutto il territorio.

Fa inoltre riflettere che lo stesso Perocchio, che si era candidato a sindaco della città, sembri oggi dimenticare completamente il ruolo che dovrebbe svolgere come rappresentante di Novi Ligure. È evidente che i cittadini hanno scelto correttamente, assegnandogli un ruolo di opposizione. Con queste premesse, non avrebbe potuto rappresentare degnamente la città e le sue esigenze.

Le infrastrutture non hanno colore politico. Sono strumenti al servizio dei cittadini, e vanno progettate e sostenute con serietà e spirito istituzionale.

Per questo motivo, domani ribadiremo con forza la nostra posizione: serve un impegno concreto, serve chiarezza sulle risorse, e serve soprattutto che Novi Ligure sia al centro di una vera strategia di sviluppo infrastrutturale, non oggetto di propaganda.

Luca Patelli – Capogruppo PD Consiglio Comunale Novi Ligure

Daniele Mascia – Segretario Partito Democratico Novi Ligure

4 risposte a “Tangenziale di Novi: serve serietà, non propaganda”

  1. Avatar Signora maria
    Signora maria

    Che perocchio non sappia da che parte è girato lo sa lui e lo sanno bene anche i suoi elettori.
    Quello che non si sa è se novi avrà mai la dignità che merita parlando di opere pubbliche e la tangenziale è solo il primo dei grandi fallimenti in questo ambito.
    Per fortuna però i lampioni in centro saranno fantastici!

    1. Avatar Carlo Santonastaso
      Carlo Santonastaso

      Io credo che lui sappia benissimo dov’è girato: con Novi alle spalle (e non solo le spalle).

  2. Avatar Patrizia
    Patrizia

    Bussalino è ormai la “madonna pellegrina” di Perocchio, una specie di suo “assessore regionale tascabile”, da portare qua e là per dimostrare quanto sono fighi e potenti. Sono praticamente da Roma ad Alessandria padroni di tutto: deleghe ai lavori pubblici e trasporti, ad ogni livello… Naturalmente a scapito dei loro alleati, soprattutto FdI, che in provincia di Alessandria è una colonia di Molinari: ma anche se dirama comunicati a destra e a sinistra (così Molinari è contento) per comunicare piogge di soldi per il territorio, sono praticamente come i soldi dei monopoli… con una mano li danno e con l’altra li tolgono.

  3. Avatar Davide F.
    Davide F.

    La tangenzialina sarà sicuramente importante visto anche lo sviluppo a macchia d’olio del trasporto merci su gomma alla faccia del terzo valico e di sanbovo , ma c’è un paese (Carrega) isolato da mesi che aspetta 170 mila euro per poter rispristinare la strada. Il Molinari è sempre presente ad ogni sagra di paese dove dispensa sorrisi e promesse insieme al fido medico della mutua ed il bacino elettorale leghista gaviese è sicuramente più ampio di quello della Val Borbera.
    La tangenzialina doveva essere un’opera “compensativa” per i disastri che il tav sta facendo sul nostro territorio, ma quelli più attenti (mi spiace ma fra questi non c’è il PD) sapevano già che con l’inevitabile aumentare dei costi a causa di ritardi, cattiva progettazione e programmazione tangenti e pizzi vari, sarebbero mancate le risorse.

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Luca Patelli e Daniele Mascia

4 commenti su “Tangenziale di Novi: serve serietà, non propaganda

  1. Che perocchio non sappia da che parte è girato lo sa lui e lo sanno bene anche i suoi elettori.
    Quello che non si sa è se novi avrà mai la dignità che merita parlando di opere pubbliche e la tangenziale è solo il primo dei grandi fallimenti in questo ambito.
    Per fortuna però i lampioni in centro saranno fantastici!

    1. Io credo che lui sappia benissimo dov’è girato: con Novi alle spalle (e non solo le spalle).

  2. Bussalino è ormai la “madonna pellegrina” di Perocchio, una specie di suo “assessore regionale tascabile”, da portare qua e là per dimostrare quanto sono fighi e potenti. Sono praticamente da Roma ad Alessandria padroni di tutto: deleghe ai lavori pubblici e trasporti, ad ogni livello… Naturalmente a scapito dei loro alleati, soprattutto FdI, che in provincia di Alessandria è una colonia di Molinari: ma anche se dirama comunicati a destra e a sinistra (così Molinari è contento) per comunicare piogge di soldi per il territorio, sono praticamente come i soldi dei monopoli… con una mano li danno e con l’altra li tolgono.

  3. La tangenzialina sarà sicuramente importante visto anche lo sviluppo a macchia d’olio del trasporto merci su gomma alla faccia del terzo valico e di sanbovo , ma c’è un paese (Carrega) isolato da mesi che aspetta 170 mila euro per poter rispristinare la strada. Il Molinari è sempre presente ad ogni sagra di paese dove dispensa sorrisi e promesse insieme al fido medico della mutua ed il bacino elettorale leghista gaviese è sicuramente più ampio di quello della Val Borbera.
    La tangenzialina doveva essere un’opera “compensativa” per i disastri che il tav sta facendo sul nostro territorio, ma quelli più attenti (mi spiace ma fra questi non c’è il PD) sapevano già che con l’inevitabile aumentare dei costi a causa di ritardi, cattiva progettazione e programmazione tangenti e pizzi vari, sarebbero mancate le risorse.

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